Qual è il costo separazione e divorzio?
Una giusta domanda che si un cliente e che rivolge al proprio avvocato matrimonialista è quanto possano costare una separazione e un divorzio. A questo quesito l’avvocato dovrà rispondere compiutamente, in quanto è diritto del proprio assistito sapere a quali costi andrà incontro qualora decida di intraprendere un procedimento giurisdizionale.
Allo stesso tempo, questa domanda necessita di una doverosa premessa. Infatti non tutte le separazioni e non tutti i divorzi hanno il medesimo costo. Ad esempio, vi è differenza fra una separazione consensuale e una separazione giudiziale, come pure fra un divorzio congiunto e un divorzio contenzioso.
Una separazione consensuale dura dal deposito sino al decreto di omologa circa 6-7 mesi, come anche il divorzio congiunto. Invece una separazione contenziosa può durare anche due o tre anni. In tale lasso di tempo gli avvocati matrimonialisti sono onerati di scrivere numerosi atti, perchè così vuole il nostro codice di procedura civile. Normalmente, per una separazione contenziosa o per un divorzio giudiziale un avvocato scrive 8-9 diversi atti, tutti con precise scadenze e tutti corredati dall’esame delle memorie e della documentazione di controparte e della documentazione fornita dai propri clienti. Senza contare le numerosissime udienze cui presenziare.
Per questo, a volte, ci si trova di fronte a note spese che sembrano infinite, proprio perchè i compiti degli avvocati matrimonialisti sono molto gravosi, dispendiosi e richiedono molto tempo.
In ogni caso è bene sapere che ciascun cliente può concordare con il proprio matrimonialista sin dall’inizio della causa una somma da corrispondere al professionista. Tale cifra potrà subire piccole variazioni ma dovrà essere perlopiù rispettata dall’avvocato il quale, comunque, dovrà informare il cliente in caso di successive ulteriori spese.
Per avere una idea generale dei costi di un divorzio giudiziale, ci si può basare sulle tabelle minime del Decreto Ministeriale n. 55/2014: tale decreto stabilisce diversi costi minimi a seconda delle fasi del processo.
Esempio costo separazione e divorzio
Fase di studio – min. 1.620,00
(la fase di studio del divorzio corrisponde alle sessioni con il cliente, all’esame della documentazione, come il fascicolo di separazione, degli atti e di tutti gli allegati, ed è fase importantissima al fine di valutare i presupposti per un divorzio consensuale o un divorzio giudiziale)
Fase introduttiva – min. 1.147,00
(la fase introduttiva riguarda la redazione dell’atto introduttivo, ricorso o memoria di costituzione, oltre alla presenza ed assistenza alla prima udienza, dinanzi al Presidente del Tribunale)
Fase istruttoria e/o di trattazione – min. 1.720,00
(la fase istruttoria consiste nella redazione delle memorie istruttorie da depositare in Tribunale e nella presenza ed assistenza alle udienze dinanzi al Giudice istruttore della causa, che possono comprendere anche l’escussione dei testimoni)
Fase decisionale – min. 2.767,00
(la fase decisionale corrisponde alla redazione degli atti conclusivi del giudizio, come pure al deposito della precisazione delle conclusioni nel divorzio giudiziale in atto)
I costi del divorzio suesposti rappresentano un mero indice minimo stabilito per legge, dovendo in ogni caso i compensi adeguarsi alle particolarità e difficoltà del caso concreto.
A tal fine è importante che, all’incontro introduttivo con l’avvocato, il cliente esponga tutti i fatti in maniera compiuta ed esibisca tutti i documenti utili.
Per sapere quale potrebbe essere il costo del proprio divorzio giudiziale,